Le elezioni europee si tengono ogni cinque anni e coinvolgono I cittadini dei 27 Stati membri dell’UE, si svolgeranno dal 6 al 9 giugno 2024 e rappresentano un momento cruciale per il futuro dell’Unione Europea. Queste elezioni sono fondamentali per il funzionamento della democrazia europea, poiché il Parlamento Europeo svolge un ruolo chiave nella legislazione, nella supervisione e nel bilancio dell’Unione.

Le Prospettive Politiche: Le elezioni del 2024 si svolgono in un contesto di significativi cambiamenti geopolitici, economici e sociali. Tra i temi centrali della campagna elettorale vi sono:

  1. Crisi Climatiche e Politiche Ambientali: Con il cambiamento climatico in cima all’agenda politica, i partiti verdi e quelli con piattaforme ambientali forti, potrebbero ottenere maggiori consensi. Gli elettori sono sempre più preoccupati per le questioni ambientali e, cercano soluzioni concrete da parte dei loro rappresentanti.
  2. Ripresa Economica Post-Pandemia: La pandemia di COVID-19 ha avuto un impatto devastante sull’economia globale. Le strategie per la ripresa economica, compresi i piani di rilancio e il NextGenerationEU, saranno argomenti di dibattito chiave. I partiti dovranno  presentare proposte convincenti per stimolare la crescita economica e, creare posti di lavoro.
  3. Digitalizzazione e Innovazione: L’accelerazione della digitalizzazione durante la pandemia ha evidenziato la necessità di investire in tecnologie e infrastrutture digitali. Le politiche per sostenere l’innovazione e la transizione digitale saranno cruciali.
  4. Politica Estera e Sicurezza: Le tensioni globali, comprese quelle con la Russia e la Cina, richiedono una risposta unitaria dell’UE. Le questioni di difesa, sicurezza e politica estera saranno al centro del dibattito, con un’attenzione  particolare alla sovranità europea e alla cooperazione  internazionale.
  5. Migrazione e Integrazione: La gestione dei flussi migratori rimane un argomento controverso. Le proposte su come affrontare le migrazioni, garantire i diritti umani e promuovere l’integrazione saranno determinanti per molti elettori.

Le elezioni vedranno la partecipazione di una vasta gamma di partiti politici, dai tradizionali gruppi di centro-destra e centro-sinistra, ai movimenti populisti, euroscettici e ambientalisti. I principali gruppi politici da tenere d’occhio includono:

  • Partito Popolare Europeo (PPE): Storicamente il gruppo più grande del Parlamento, rappresenta il centro-destra europeo. Le loro proposte si concentrano su economia di mercato, sicurezza e stabilità.
  • Alleanza Progressista dei Socialisti e dei Democratici (S&D): Il principale gruppo di centro-sinistra, focalizzato su giustizia sociale, lavoro e welfare.
  • Renew Europe: Una coalizione di liberali e centristi, che promuove riforme economiche, diritti civili e integrazione europea.
  • Verdi/ALE: In crescita, soprattutto tra i giovani, con una forte agenda ambientalista e progressista.
  • Gruppi Euroscettici: Comprendono  vari partiti di destra e populisti, critici verso  l’integrazione europea e spesso favorevoli a politiche nazionaliste.

Le elezioni europee del 2024 offriranno ai cittadini l’opportunità di esprimere le loro preoccupazioni e aspirazioni per il futuro dell’Europa. Tuttavia, rimangono sfide significative, tra cui il crescente euroscetticismo in alcune regioni e la necessità di rafforzare la partecipazione democratica, soprattutto tra i giovani. In questo contesto di rinnovato interesse per la politica, assume particolare rilevanza il Corso Auge “Le Ragioni per Fare Politica”. Questo percorso formativo si propone di fornire strumenti e conoscenze fondamentali per chiunque desideri comprendere meglio il funzionamento delle istituzioni europee e partecipare attivamente alla vita politica. È aperto a tutti coloro che sono interessati ad approfondire le proprie conoscenze in politica. Il corso è diretto dal Prof. Avv. Angelo Turco e coordinato dal Prof. Avv. Alberico Valerio Visone, esperti nel campo del diritto e della politica.

Per info: segreteriacorsi@accademiauge.it.

Unisciti a noi e scopri le ragioni per fare politica! Paola Biadetti Ufficio Stampa Auge

Intervista al Prof. Di Clemente nominato docente formatore Auge: Le Sfide dell’Insegnamento e l’Integrazione delle Tecnologie Emergenti

Abbiamo avuto il piacere di intervistare il Dott. Il Prof. Piergiorgio Di Clemente, recentemente nominato docente formatore presso l’Accademia AUGE.

Quali sono le strategie più efficaci da utilizzare per coinvolgere attivamente gli studenti?

Per coinvolgere attivamente gli studenti, la strategia migliore è quella di avvalersi di tutti i mezzi di comunicazione disponibili. Non si può assolutamente prescindere  da essi in quanto tutti, e in particolare  le giovani leve, siamo in contatto con il mondo con i nuovi  “media

Come Integrerà le tecnologie emergenti nell’approccio formativo?

Integrerò le tecnologie nell’approccio formativo selezionando con accuratezza altri strumenti per garantire un apprendimento qualitativamente adeguato alle necessità dei discenti.

Quali sono le principali sfide nell’insegnamento e come affrontarle?

Le principali sfide nell’insegnamento vanno affrontate con determinazione e competenza.  È l’unico sistema per  trasferire nozioni e concetti importanti  con successo.

Ringraziamo il Prof. Piergiorgio Di Clemente per aver condiviso con noi la sua visione e le sue strategie per affrontare le sfide dell’insegnamento moderno. Siamo certi che il suo contributo come docente formatore presso AUGE, porterà benefici agli studenti e all’intero panorama educativo.

Paola Biadetti ufficio stampa AUGE

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